I carabinieri hanno rafforzato i controlli sull’altopiano Laceno, nel Comune di Bagnoli Irpino, dopo il recente incidente. Al fine di tutelare la sicurezza di turisti e animali, nel quadro delle direttive impartite dal Prefetto di Avellino, i militari saranno impegnati per tutto il mese di agosto, in servizi dedicati che integrano quelli preventivi quotidianamente svolti anche in supporto alla Polizia Municipale di quel comune.
Bagnoli Irpino, controlli rafforzati dei carabinieri sul Laceno
Le alte temperature di questa stagione estiva spingono moltissimi turisti verso luoghi più confortevoli e rilassanti. Tra questi, l’altopiano del Laceno sito nel comune di Bagnoli Irpino, è certamente un’eccellenza, dato il gradevole clima di quota e l’impareggiabile paesaggio montano. Un vero paradiso “dietro casa”, per il corpo e lo spirito. Il consistente afflusso però, deve inevitabilmente rapportarsi con la presenza di un abitante tipico della zona: la vacca podolica.
Questi antichi e imponenti bovini, caratterizzati da un forte adattamento ad ambienti estremi ove è difficile reperire risorse alimentari, per la loro natura errante possono costituire un concreto pericolo per la circolazione.
Di recente, infatti, si è verificato un incidente fatale per l’animale coinvolto e con gravi conseguenze per l’utente della strada.
Al fine di tutelare la sicurezza di turisti e animali, nel quadro delle direttive impartite dal Prefetto di Avellino, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, attraverso le Stazioni della Compagnia di Montella (prima tra tutte quella di Bagnoli Irpino), unitamente alla Stazione Carabinieri Forestale di Bagnoli Irpino, sarà impegnato per tutto il mese di agosto, in servizi dedicati che integrano quelli preventivi quotidianamente svolti anche in supporto alla Polizia Municipale di quel comune.
La presenza dei Carabinieri, oltre a generare una inevitabile sensazione di sicurezza, produce un’auspicabile deterrenza per eventuali malintenzionati. I controlli eseguiti sulle principali arterie a ridosso dell’altopiano hanno consentito di identificare, solo negli ultimi 5 giorni, quasi duecento persone tra cui alcune gravate da pregiudizi di polizia.
Non resta che richiamare l’attenzione di chiunque si ponga alla guida di un veicolo, al massimo rispetto del Codice della Strada, strumento primario di prevenzione a tutela di tutti.