È psicosi coronavirus ad Avellino. L’aumento dei casi di contagio infatti ha generato una vera e propria caccia all’untore che corre sui social, in particolar modo su Whatsapp e Facebook dove circolano notizie di chiusure di locali (mai avvenute) e presunti nomi e foto dei contagiati.
Coronavirus ad Avellino, la psicosi sui social
Come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino, i familiari di due ragazzi coinvolti coinvolti in un focolaio hanno deciso di adire le vie legali. Tra i primi a denunciare quanto accade sui social è stato il proprietario della pizzeria “Da Sabino” che si è anche sottoposto al tampone per smentire la notizia di un presunto contagio. Anche altre strutture cittadine come il Country Sport hanno dovuto fare chiarezza sulle incontrollate voci di contagi e chiusure.