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Covid in Irpinia: il Moscati è pronto a riaprire la Palazzina Alpi | In preparazione nuovi posti in terapia intensiva

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Covid in Irpinia: dopo la circolare dell”Unità di Crisi della Regione Campania indirizzata ai direttori generali delle aziende sanitarie, l’Asl di Avellino e l’Azienda ospedaliera Moscati hanno attivato le procedure per potenziare i posti in terapia intensiva per i pazienti Covid. Pronto ad un’eventuale emergenza anche l’altro presidio Covid irpino, l’ospedale Frangipane di Ariano Irpino.

Covid, in preparazione nuovi posti in terapia intensiva al Moscati e al Frangipane

Come riporta Il Mattino, a Contrada Amoretta passano, già da oggi, da 2 a 4 i letti di terapia intensiva riservati ai contagiati nell’Unità operativa di Anestesia e Rianimazione (opportunamente isolati dal resto dei pazienti). Mentre quelli di degenza ordinaria sono al momento 12 tutti nel reparto di Malattie infettive, ma possono essere facilmente raddoppiati. Infatti, per raggiungere (e superare ampiamente) lo standard minimo richiesto dall’Unità di crisi (10 posti di terapia intensiva e 37 di degenza ordinaria).

La Palazzina Alpi

La direzione strategica ha a disposizione il Covid Hospital allestito nella Palazzina Alpi che ha una capienza di circa 50 posti dei quali almeno 10 di intensiva. Dunque, se la situazione dovesse peggiorare sarà immediatamente riattivata la struttura. Dove da qualche giorno, al pian terreno, è stato trasferito dal plesso Landolfi di Solofra, interessato da lavori di riqualificazione, il Servizio psichiatrico di diagnosi e cura e anche il reparto di Medicina interna dello stesso ospedale. Tuttavia, la compresenza delle attività non dovrebbe comportare problemi nella gestione dei contagiati grazie ai percorsi separati realizzati nella prima fase dell’emergenza pandemica.

L’ospedale Frangipane di Ariano Irpino

L’altro ospedale Covid della provincia di Avellino è il Sant’Ottone Frangipane di Ariano Irpino, di competenza dell’Asl di Avellino. Anche in questo caso, la direzione del presidio è già pronta a fronteggiare la recrudescenza pandemica. Sono a disposizione 36 posti letto dedicati ai Covid, dei quali 7 di terapia intensiva, 10 di semintensiva e 16 di degenza ordinaria. Ampiamente soddisfate le richieste arrivate l’altro giorno da Napoli (almeno 3 di intensiva a 15 ordinari).

Fonte: Il Mattino


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