Covid, l’Azienda ospedaliera Moscati partecipa alla sperimentazione del primo vaccino italiano, il ReiThera: è, infatti, tra i 27 centri clinici (26 in Italia e uno in Germania) che prendono parte alla seconda fase dello studio in collaborazione con l’istituto Spallanzani di Roma.
Vaccino made in Italy, la sperimentazione anche al Moscati di Avellino
Il vaccino ReiThera, a differenza dello Pfizer e Moderna sviluppati su una tecnologia a Rna messaggero, si basa su una piattaforma che fa uso di un virus vettore. “Lo studio prevede l’arruolamento di soggetti volontari di entrambi i sessi e di età superiore ai 18 anni. I requisiti per entrare nel gruppo dei volontari sono i seguenti: non aver contratto il Covid-19, essere in condizioni cliniche tali da non essere stati ricoverati né aver modificato terapie negli ultimi tre mesi antecedenti all’arruolamento, non essere affetti da gravi malattie e, per quanto riguarda le donne, non essere in stato di gravidanza o in allattamento”, spiega il referente per la sperimentazione Sebastiano Leone, dirigente medico dell’Unità operativa di Malattie infettive del Moscati.
Fonte: Il Mattino