Nell’ambito dell’inchiesta sul giro di diplomi falsi che ha scosso il mondo dell’istruzione in Campania, c’è un nuovo colpo di scena. Fiduciosi del buon esito della richiesta, i legali dei sei imputati avevano chiesto per i loro assistiti la revoca delle misure cautelari. Il gip ha detto no.
Diplomi falsi, confermate le misure cautelari
Durante gli interrogatori d garanzia di venerdì, dei 4 indagati per l’inchiesta sulle certificazioni false, create per acquisire punteggio in graduatoria, tre si erano avvalsi della facoltà di non rispondere.
Gli altri due hanno rinunciato completamente alla possibilità di essere ascoltati.
L’unico a parlare è stato Ernesto Capone, il funzionario del provveditorato agli studi di Avellino.
I tre istituti scolastici che avevano rilasciato i titoli falsi sono il Campus Academy di Avellino, il Centro Studi Fra Luigi Monaco di Vitulazio e Mediaform di Acerra.