AVELLINO. “Fine settimana pieno per la Cgil Avellino – così esordisce Franco Fiordellisi segretario Generale della Camera del Lavoro Cgil Avellino – Domani venerdì 23 febbraio dalle ore 17 a Grottaminarda avvieremo gli incontri con i Candidati dei maggiori schieramenti presentati alle elezioni del 4 marzo, domenica 25 alle 10,30 il secondo incontro con altri candidati a Calitri. Questi incontri con i Candidati alle Politiche sono fatti per dire la nostra per sulle Politiche industriali, Nuovo modello di sviluppo ed innovazione, Sostenibilità, Previdenza, Istruzione-Formazione e Scuola e sentire a tal riguardo i candidati”.
La Carta dei Diritti universali del Lavoro
La segreteria Cgil Avellino, nell’ambito della propria autonomia, in questo modo vuole garantire agli iscritti e i cittadini, che vorranno seguire i confronti organizzati a livello territoriale, una informazione concreta. Il segretario Fiordellisi spiega: “In sostanza vogliamo una discussione sul lavoro che manca, le politiche industriali, gli investimenti, l’ambiente, acqua, aree di crisi complesse, Zes, trasporti e logistica, previdenza, formazione, la scuola, i giovani, tutte materie che nei singoli incontri avranno una particolare o maggiore incidenza nelle singole aree dell’Irpinia per le future scelte della politica nazionale. Ai candidati verrà consegnata la Carta dei Diritti universali del Lavoro che è in attesa di discussione alla Commissione Lavoro, chiedendogli impegno, se eletti a riprenderne la discussione di merito”.
“Ovviamente tante altre materie, fondamentali per il nostro territorio, come l’edilizia popolare e convenzionata e il Socio-sanitario, piano ospedaliero, vedranno specifici incontri regionali già programmati”.
“Infine – informa Fiordellisi – sabato 24 saremo a Roma anche con bus da Avellino per la Manifestazione nazionale mai più fascismi e mai più razzismi, organizzata da Cgil, Anpi, Libera e tante altre associazioni democratiche. Da Avellino con la rete antifascista “Ci Sono” continuiamo l’impegno, non formale, per creare partecipazione e cultura civile. Ed anche per questo invitiamo alla partecipazione”.
