SPERONE. I Carabinieri della Compagnia di Baiano hanno tratto in arresto una coppia di coniugi ritenuti responsabili di evasione, tentata estorsione e porto abusivo di coltello. La sera di Natale, durante un normale controllo alle persone sottoposte a restrizione della libertà personale, i militari della Stazione di Avella constatavano che i citati coniugi, benché sottoposti agli arresti domiciliari, non erano in casa. Lui 42enne e lei 33enne, entrambi di Sperone e con a carico precedenti di polizia. Veniva quindi messo in atto un dispositivo finalizzato a rintracciare i due soggetti. Grazie all’approfondita conoscenza del territorio i Carabinieri non ci hanno messo molto a rintracciarli mentre percorrevano a piedi la Strada Statale 7 Bis. Alla vista della Gazzella i due tentavano vanamente di sfuggire al controllo. All’esito di perquisizione personale i militari operanti rinvenivano un grosso coltello occultato nella tasca dei pantaloni indossati dall’uomo.
L’indagine
L’ attività d’indagine dei carabinieri, permetteva di stabilire che poco prima la coppia si era resa responsabili di una tentata estorsione. I due, con minacce verbali e la foratura dei pneumatici dell’auto cercavano di costringere una persona del luogo a consegnare del denaro, che avrebbero – forse – utilizzato per l’acquisto di droghe. Condotti in Caserma, dopo le formalità di rito, i due arrestati sono stati associati presso la Casa Circondariale di Bellizzi Irpino, a disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Rosario Cantelmo.