Dopo la morte della paziente Angela Russo, di Mirabella Eclano, arriva la condanna per il secondo indagato nell’inchiesta dei falsi medici: secondo quanto riportato dal Mattino, Fabio Graziano, originario di Montefusco, è ora accusato di lesioni aggravate. Il 41enne è rientrato dalla Svizzera e nella giornata di ieri gli è stata notificato l’obbligo di dimora.
Montefusco, falsi medici: misura cautelare per Fabio Graziano
Dopo la morte della paziente Angela Russo, di Mirabella Eclano, avvenuta nel marzo del 2021, arriva la condanna per il secondo indagato nell’inchiesta: Fabio Graziano, originario di Montefusco, è ora accusato di lesioni aggravate. Il 41enne è rientrato dalla Svizzera e nella giornata di ieri gli è stata notificato l’obbligo di dimora. Nei prossimi giorni verrà ascoltato, affiancato dal suo avvocato.
Interrogatorio di garanzia per il fratello, indagato, Angelo Graziano sottoposto ai domiciliari per i reato di lesioni, truffa e omicidio preterintenzionale.
Le indagini
Secondo l’inchiesta, i due esercitavano in uno studio nel Beneventano ma avevano un ufficio anche nel Salernitano. La vittima è deceduta il 25 marzo del 2021 nella sua abitazione di Mirabella Eclano per arresto cardiaco ed embolia, così come accertato dall’autopsia. I periti hanno confermato la natura del decesso e sono stati adottati i provvedimenti contro i falsi medici.
Le perizie hanno confermato che le pratiche erano svolte senza nessuna precauzione: le cure, infatti, non potevano portare ad alcun miglioramento salutare della donna.