Caos all’ospedale Frangipane di Ariano Irpino. Travolto da un’ondata di pazienti post-Ferragosto a causa di intossicazioni alimentari. I pazienti affetti da intossicazione, che presentavano sintomi come vomito e dolori addominali, sono stati sottoposti a trattamento e successivamente dimessi. Sono in corso le indagini per chiarire le cause.
Ariano Irpino, ospedale al collasso dopo Ferragosto
Nelle ultime ore, l’ospedale Frangipane Bellizzi di Ariano Irpino ha vissuto un vero e proprio incubo post-Ferragosto. Il Pronto Soccorso dell’ospedale ha registrato un aumento significativo di pazienti con sintomi di sospetta intossicazione alimentare. Vi sarebbero elementi in comune tra i casi, ora al vaglio degli inquirenti. Finora, sono 27 le persone coinvolte, inclusi alcuni bambini piccoli. Su questo episodio, la polizia ha avviato indagini approfondite.
Il Pronto Soccorso ha registrato circa cinquanta accessi in poche ore, per lo più codici bianchi, che dovrebbero essere gestiti dai medici di famiglia, molti dei quali evidentemente in ferie. Tuttavia, questa situazione critica si ripete durante tutto l’anno. Il personale è ridotto al minimo indispensabile, mettendo seriamente a rischio la funzionalità della struttura. I medici e gli infermieri sono esausti; le barelle e i posti letto scarseggiano, e alcuni medici lavorano oltre 12 ore consecutive. Gli stessi operatori sono costantemente in servizio, e il numero di addetti è talmente ridotto da poterli contare sulle dita di una mano.
La giornata odierna è stata particolarmente difficile. I pazienti affetti da intossicazione, che presentavano sintomi come vomito e dolori addominali, sono stati sottoposti a trattamento e successivamente dimessi, tra cui anche alcuni bambini e una donna incinta, quest’ultima rilasciata nella tarda mattinata. Altri pazienti hanno preferito rimanere a casa seguendo le indicazioni dei medici, mentre alcuni si sono rivolti a strutture sanitarie fuori provincia per ricevere cure. Nel frattempo, la polizia e l’ASL stanno conducendo controlli per determinare le cause dell’intossicazione, con un episodio simile che si sarebbe verificato anche ad Avellino.
