Furto pluriaggravato, ricettazione, rapina: sono le accuse che hanno portato in comunità un minorenne napoletano, in esecuzione di una misura cautelare emessa dal gip del tribunale dei minori, su richiesta della procura, che ha coordinato le indagini di Polizia e Carabinieri.
Furti e rapine, minore napoletano in comunità
Il ragazzo, peraltro già destinatario di analogo provvedimento eseguito nei giorni scorsi, è “gravemente indiziato” di far parte di una banda che avrebbe messo a segno colpi in diversi luoghi, come hanno accertato gli agenti della Squadra mobile di Avellino e i Carabinieri di Avellino e Piano di Sorrento.
In particolare, il gruppo di malviventi avrebbe compiuto una rapina in un’abitazione nel comune di Montemiletto ai danni di un sessantottenne che aveva ritirato la pensione poco prima.
I colpi
Sarebbe stato poi responsabile di furti in un noto ristorante e in un negozio di abbigliamento di Avellino, oltre che di tre biciclette a pedalata assistita nel comune di Piano di Sorrento. Infine, i componenti della banda sono anche accusati di aver ricettato un’automobile risultata rubata ad Avella.
Il collocamento in comunità del minorenne, viene sottolineato alla procura dei minorenni di Napoli, si è reso necessario “considerato il pericolo concreto ed attuale di reiterazione di reati della stessa specie di quelli per cui si procede, desumibile dalle modalità della condotta e dalla personalità dell’indagato”.