Furto in una farmacia e fuga di 10 km: i carabinieri, al termine dell’inseguimento mozzafiato avvenuto nella notte tra sabato 9 e domenica 10 novembre, hanno eseguito due arresti tra Cicciano in provincia di Napoli e Avellino. Si tratta di due uomini di 30 anni, di origini rom, che dovranno rispondere di concorso in rapina impropria, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. La refurtiva è stata completamente recuperata.
Furto in una farmacia, due arresti tra Napoli e Avellino
Un inseguimento mozzafiato si è svolto nella notte al confine tra la provincia di Napoli e quella di Avellino. Due uomini di 30 anni, di origini rom, sono stati arrestati e dovranno rispondere di concorso in rapina impropria, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. La refurtiva è stata completamente recuperata.
Cosa è successo
L’episodio ha avuto luogo in una farmacia di Cicciano, un comune situato nella parte nord-orientale della provincia di Napoli, ma più vicino ad Avellino. Durante la fuga, i malviventi hanno utilizzato un’auto rubata, mentre i carabinieri erano sulle loro tracce. Un gruppo di uomini mascherati ha forzato la vetrina di una farmacia, fuggendo a bordo di un’auto con la cassa continua. Chi ha assistito al furto ha immediatamente chiamato il 112, fornendo ai carabinieri una descrizione dettagliata del veicolo in fuga. I militari della sezione radiomobile di Nola sono riusciti a individuare l’auto e l’hanno seguita, supportati da altre pattuglie dislocate lungo le possibili vie di fuga. L’autista, ormai braccato, ha perso il controllo del veicolo, schiantandosi contro un palo della luce dopo un inseguimento di quasi 10 chilometri. Con l’auto danneggiata, che si è rivelata rubata, i fuggitivi hanno tentato di scappare a piedi, ma sono stati bloccati e arrestati poco dopo.