SOLOFRA. Imprenditori di due opifici denunciati, le verifiche condotte dai carabinieri di Solofra, insieme all’Ispettorato del Lavoro e all’ARPAC, hanno fatto emergere diverse irregolarità in due opifici locali.
Imprenditori di due opifici denunciati, diverse irregolarità riscontrate durante le verifiche
Durante dei controlli in materia ambientale e lavoratori privi di regolare assunzione i carabinieri di Solofra hanno denunciato due imprenditori titolari di due opifici della zona.
Al termine delle verifiche, condotte dall’Ispettorato del Lavoro e dall’ARPAC di Avellino, i due imprenditori conciari sono stati ritenuti responsabili di aver:
- effettuato attività di recupero di rifiuti speciali non pericolosi, derivanti dal ciclo dell’attività di concia delle pelli, senza la prescritta autorizzazione, iscrizione o comunicazione;
- predisposto e o comunque utilizzato un dispositivo (composto da elettrovalvole, pompe di sollevamento ed immersione, quadro elettrico) che consentiva di bypassare l’impianto di depurazione comunale;
- effettuato attività di trattamento di rifiuti speciali liquidi (acqua contaminata da tetracloroetilene ed immessa nel ciclo di produzione), senza autorizzazione.
Le irregolarità riscontrate hanno portato al sequestro dei locali e delle attrezzature costituenti il predetto congegno ed un pozzo per l’approvvigionamento idrico e alla sospensione di una delle due attività imprenditoriali che impiegava esclusivamente 4 lavoratori, risultati tutti non regolarmente assunti.