AVELLINO – I tecnici della Provincia ieri mattina hanno svolto una serie di verifiche sui locali della palestra del liceo Mancini. La struttura costituisce un corpo a sé stante rispetto al resto dell’edificio, essendo sorto in un secondo momento, ed è a centro del provvedimento di sequestro a causa del rischio di crolli.
Liceo Mancini, ieri le verifiche sui locali della palestra
Nel novembre del 2017 era stato paventato il rischio di crollo per l’edificio del liceo Mancini, ipotizzando tale reato per il presidente e il responsabile del Servizio di Edilizia scolastica di Palazzo Caracciolo.
Da li la disposizione del sequestro.
L’indagine svolta ieri ha riguardato l’intero perimetro della palestra e, in particolare, il solaio.
Il progetto di riqualificazione prevederebbe un consolidamento dei locali della palesstra, ma i tempi e i costi non sono ancora stati definiti.
Nel frattempo la magistratura non ha autorizzato ancora il dissequestro, e i 1200 studenti del liceo Mancini rimangono sparsi nei tre plessi tra via Zigarelli, il Provveditorato agli Studi e l’ex succursale dell’Ipia Amatucci di via Ferrante.