AVELLINO. Sei nuove sedi in diverse zone della città , questa la proposta presentata dalla Provincia per gli studenti del Liceo Scientifico Mancini al tavolo istituzionale in Prefettura. Sarebbero in tutto 51 i locali messi a disposizione degli alunni del Mancini, su 58 necessari, ciò vuol dire che bisognerà comunque organizzare dei turni per poter svolgere le lezioni di mattina. Al momento di pensa di provare a far turnare le classi su 5 giorni a settimana, con lezioni da 6 ore ognuno. Soluzione che spaventa i docenti vista la distanza delle sedi indicate e la conseguente difficoltà a rispettare gli orari.
Le sedi
Secondo lo schema presentato dalla Provincia sarebbero in tutto sei le sedi con aule disponibili:
- 12 aule nella scuola elementare di Rione San Tommaso;
- 8 aule presso l’Istituto comprensivo di Rione Parco;
- 5 aule all’Itis “Guiodo Dorso” di via Morelli e Silvati, 5 al liceo classico “Colletta” di via Scandone;
- 12 aule nel plesso di via Zigarelli già assegnato;
- 9 aule saranno disponibili presso il Centro direzionale di Collina Liquorini, precisamente negli spazi della Bper.
Questa la soluzione paventata, non ancora definitiva, che è stata illustrata dal consigliere provinciale con delega all’Edilizia scolastica, Girolamo Giaquinto ai provveditori agli studi regionale e provinciale, al sindaco di Avellino Paolo Foti, alla preside dello Scientifico, Nicolina Silvana Agnes e alle sue colleghe del V Circolo didattico e dell’Istituto comprensivo “Francesco
Tedesco”, insieme ai rappresentati sindacali, al consiglio d’istituto, ai rappresentanti dei docenti e ad alunni e genitori.