Secondo le ultime indescrizioni, l’omicidio di Roberto Bembo è stato ripreso in un video: dalle immagini delle telecamere di un negozio si evince che i due indagati (finiti in carcere e poi scarcerati) avrebbero subito un’aggressione da parte del 21enne di Mercogliano.
Roberto Bembo, l’omicidio ripreso in un video: “I due indagati aggrediti”
I due presunti killer sono stati scarcerati e sottoposti ai domiciliari con braccialetto elettronico anche sulla base delle ultime indescrizioni emerse dalle telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso il delitto.
Dalle immagini si nota i due indagati subire un’aggressione da parte del 21enne di Mercogliano, deceduto lo scorso 11 gennaio nel reparto di terapia intensiva a seguito di un accoltellamento. Una circostanza già riferita da Nico Iannuzzi durante l’udienza di convalida dell’arresto. Aveva infatti dichiarato di aver accoltellato il giovane, insieme a Luca Sciarrillo, dopo essere stato vittima di una brutale aggressione. Dal filmato infatti si conferma la colluttazione tra i due gruppi rivali.
“La rissa in primo momento viene sedata da alcuni presenti, ma dopo si nota che Roberto Bembo di corsa raggiunge di nuovo Iannuzzi e i fratelli Sciarrillo che si trovavano sul marciapiede opposto al bar Verdarina, e di qui nasce una seconda colluttazione che si conclude con il tragico ferimento mortale di Bembo. Da ritenersi credibile, almeno in parte, che dopo essere stati brutalmente picchiati abbiano alzato il livello dello scontro essendo provvisti di un coltello, detto molletta”. Detta ricostruzione “comporta i suoi effetti sotto il profilo dell’adeguatezza e della proporzionalità della misura cautelare, alla luce anche della costituzione, dell’ammissione dei fatti e del comportamento tenuto dai due indagati, e il pentimento mostrato da Iannuzzi dopo l’efferato delitto”.
