“Con delibera 71 del 13 febbraio la Giunta De Luca stanzia mezzo milione di euro di fondi europei per il turismo alla visita del Papa a Pietrelcina prevista per il 17 marzo. Ancora una volta troviamo nello stesso atto regionale una totale incompetenza nell’organizzazione turistica e nella gestione dei fondi europei. Ancora una volta si prefigura uno spreco e una perdita di risorse a causa della mancata programmazione in materia”. Si legge in una nota stampa del Cinque Stelle Michele Cammarano.
La denuncia di Cammarano
“Le premesse del documento sono l’emblema della confusione che regna negli uffici preposti: nella stessa delibera troviamo enunciati promozione del turismo, promozione universiadi, rigenerazione urbana, turismo religioso. Tutti paroloni sconnessi – continua la nota – per giustificare l’esborso di un’enorme quantità di soldi pubblici non si sa esattamente per quali spese nello specifico”.
“È vero che il turismo religioso è una realtà della nostra Regione, non meno di quello culturale, naturalistico, enogastronomico e balneare – spiega Cammarano – ma perché allora non pianificare prima le destinazioni, i circuiti, i flussi, la comunicazione e poi suddividere le risorse equamente su tutto il territorio in base ad una visione complessiva”.
“Si preferisce dare mezzo milione di euro ad un comune di 3000 abitanti per il pur lodevole pellegrinaggio del Santo Padre, pellegrinaggio di 2 o 3 ore al massimo. Questi fondi si aggiungono tra l’altro agli 1,8Ml di Euro già stanziati qualche mese fa dalla regione per la riqualificazione del borgo stesso. Mentre gli agricoltori del Sannio poco o nulla hanno ricevuto da De Luca dopo l’alluvione, mentre i servizi e i trasporti sono al palo – conclude – speriamo nella costosissima divina provvidenza. Accenderemo i riflettori su come queste cifre saranno effettivamente investite e su quale impatto economico avranno in futuro”.