Gli inquirenti continuano ad indagare sulla scomparsa di Mimì Manzo: secondo quanto dichiarato dal Mattino, si segue la pista dei tabulati telefonici. Intanto le sorelle del 71enne hanno incaricato l’avvocato dell’associazione Penelope a tenere un sopralluogo nell’area.
Mimì Manzo, la pista dei tabulati telefonici
Si indaga a 360 gradi per individuare i responsabili della scomparsa di Domenico Manzo. Le sorelle del 71enne hanno chiesto l’intervento dell’avvocato che chiederà alla Procura di tenere un sopralluogo nell’area dove si sono concentrate le ricerche.
Le indagini
Sono al vaglio le immagini delle altre telecamere di sorveglianza, che hanno immortalato dei movimenti nella sera dell’8 gennaio 2021 nei pressi della stazione e della basilica dell’Annunziata, e verranno confrontate con i tabulati telefonici.
I tabulati telefonici
Gli inquirenti hanno trovato degli agganci tra i telefoni di alcune persone che avrebbe avuto un ruolo attivo nella scomparsa del 71enne muratore che da quella sera è risultato scomparso. Gli inquirenti non escludono alcuna pista e continuano ad incrociare i dati acquisiti. Da quella sera il cellulare del muratore risulta spento, da 17 mesi continua a collegarsi alla segreteria telefonica. I figli hanno più volte chiesto di effettuare un localizzamento e soprattutto comprendere in maniera definitiva perché continua a collegarsi alla segreteria, se ormai non viene ricaricato da tempo. A loro avviso il cellulare del padre “è nascosto da qualcuno e non è andato distrutto”.
Gli indumenti
Mimì indossava un bomberino e un pantalone color ghiaccio, scarpe da ginnastica bianche e una camicia a righe. Dunque si continuerà a cercare per far luce sul giallo di Prata Principato Ultra.
Scomparsa di Mimì Manzo, le ricerche
Il procuratore Domenico Airoma vuole ricostruire tutti i movimenti dell’operaio 69enne, anche alla luce delle ultime testimonianze sul caso. Al setaccio nelle ultime settimane, le telecamere di videosorveglianza attive in zona. Gli elementi raccolti finora dagli inquirenti conducono in quelle due aree, transennate dai carabinieri, perché è lì che è stato notato uno strano movimento di persone ed automobili.
La figlia indagata per sequestro di persona
Romina, la figlia dello scomparso, è indagata ed è accusata di concorso in sequestro di persona, è difesa dall’avvocato Federica Renna. Gli inquirenti con l’inizio delle nuove ricerche cercano anche altri elementi per chiudere definitivamente il cerchio sul giallo di Prata Principato Ultra, a distanza di oltre un anno e mezzo.
Che cosa sappiamo sulla scomparsa di Mimì Manzo
Domenico Manzo è stato avvistato l’ultima volta verso le ore 22.00 dell’8 gennaio 2021 dalle telecamere di un ristorante di Prata, mentre si incamminava verso una vecchia stazione ferroviaria in disuso, poco distante dalla sua abitazione dove quella sera si stava svolgendo la festa di compleanno della figlia 21enne alla presenza di alcuni amici. Secondo le prime testimonianze, il 69enne uscì di casa per fumarsi una sigaretta, poi di lui non si seppe più nulla.