Riprende il processo relativo all’omicidio di Aldo Gioia ad Avellino. “Aldo e sua figlia Elena avevano un rapporto eccezionale”. A ricordarlo commosso, davanti ai giudici della Corte di Assise del tribunale di Avellino, Giancarlo Gioia, fratello proprio di Aldo, ucciso a coltellate lo scorso aprile, un delitto di cui sono accusati il giovane Giovanni Limata e la sua fidanzata Elena, ossia la figlia della vittima.
Omicidio di Aldo Gioia, parla il fratello: che cos’ha detto
“Aldo mi aveva parlato del rapporto della figlia con questo ragazzo, Giovanni Limata, ma non era assolutamente preoccupato – ha proseguito Giancarlo Gioia – Era piuttosto dispiaciuto. Non lo considerava il fidanzato di sua figlia. L’anno scorso Limate le diede uno schiaffo lungo il Corso e Aldo si disse molto turbato dall’episodio. Ma se avesse avuto ulteriori preoccupazione avrebbe reagito diversamente”, ha aggiunto.