Giovanni Limata, il 23enne accusato dell’omicidio di Aldo Gioia, il padre della sua fidanzata, ha tentato il suicidio in carcere. Il giovane è stato salvato in extremis dai suoi compagni di cella.
Omicidio Aldo Gioia, Limata tenta il suicidio in carcere
Come scrive anche l’odierna edizione de Il Mattino, il ragazzo avrebbe tentato di togliersi la vita con il coperchio affilato di una scatoletta di tonno, procurandosi profonde ferite al collo e ai polsi. Sul luogo sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno trasferito il 23enne in ospedale per suturare le ferite, poi è tornato in cella.
Il processo
Il processo per l’omicidio di Aldo Gioia ripartirà il prossimo 27 gennaio. Non è la prima volta che Limata tenta di togliersi la vita. Era successo già la scorsa estate quando si era ferito su bracci e avambracci e perfino al volto con una lama.