I legali di Elena Gioia, la giovane di Avellino accusata di aver ucciso il padre Aldo Gioia per mano del fidanzato Giovanni Limata, hanno rinunciato all’udienza del Tribunale del Riesame. La 18enne ha organizzato l’omicidio della sua intera famiglia che si opponeva alla relazione con il 23enne di Cervinara.
Omicidio Aldo Gioia, resta in carcere la figlia
Adesso, nelle strategie difensive, occorrerà attendere la decisione del Pubblico Ministero ed esaminare tutti gli atti al vaglio degli inquirenti. Resta dunque in carcere la giovanissima figlia di Aldo Gioia che, la sera del 23 aprile scorso – con la complicità del fidanzato – aveva pianificato l’omicidio di tutta la famiglia.
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