Dai tabulati telefonici si sta ricostruire la serata finita con l’accoltellamento fatale: prima la lite con uno sconosciuto poi l’omicidio. Al vaglio la posizione di alcuni soggetti legati al mondo dello spaccio della droga. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino. Vagliate anche le immagini registrate da due telecamere per far luce sulla morte di Felice Lippiello, 54 anni, avvenuto nella tarda serata di venerdì 9 febbraio a Baiano, in provincia di Avellino. La vittima, con precedenti per droga e reati contro il patrimonio, è stata trovata nel sangue nel cortile del condominio di via De Sanctis in cui abita il fratello, che non sarebbe stato in casa, con una profonda ferita alla gamba sinistra (non destra come detto in precedenza, ndr) provocata da una coltellata.
Omicidio a Baiano, si indaga per far luce sulla morte di Felice Lippiello
Soccorso dai sanitari del 118, chiamati dalla compagna della vittima, è morto in ambulanza durante il trasporto verso l’ospedale di Nola (Napoli): il colpo avrebbe reciso l’arteria femorale.
Gli investigatori al momento escludono collegamenti di Lippiello con la criminalità organizzata. Secondo le testimonianze dei vicini di casa, di tanto in tanto l’uomo, senza fissa dimora, chiedeva ospitalità al fratello.
La lite con lo sconosciuto e poi l’accoltellamento
Il cerchio potrebbe presto arrivare a stringersi intorno al killer di Felice Lippiello, colpito ad una coscia da una coltellata che gli ha reciso la femorale facendogli perdere la vita. Gli inquirenti indagano principalmente sul regolamento di conti e sono al vaglio le posizioni di alcuni sospettati, leganti come la vittima con il mondo dello spaccio di droga.
Gli investigatori stanno vagliando le immagini di videosorveglianza pubblica e privata con i tabulati telefonici della vittima. Sono stati già ascoltati i familiari. Intanto si aspetta l’autopsia per chiarire quanto avvenuto al 54enne. Secondo un primo esame esterno, Felice Lippiello è deceduto a bordo dell’ambulanza nella corsa disperata in ospedale dopo essere stato raggiunto da più fendenti: quello fatale è stato alla gamba sinistra. Si cerca anche l’arma del delitto, probabilmente un coltello, con le quali sono state inferti i colpi mortali.
