Omicidio con una spranga di ferro, l’assassino è un 26enne di Chianche
Omicidio con una spranga di ferro, l’episodio la scorsa notte a pochi kilometri da Benevento, nella frazione Bagnara di Sant’Angelo a Cupolo.
La vittima è un 23enne ucraino, Mjkhailo Prudius. Secondo quanto si apprende, all’origine del brutale omicidio ci sarebbe una discussione per futili motivi.
L’omicida è Antonio De Franco, 26enne di origine bulgara, elettricista, residente nell’avellinese, a Chianche
L’omicidio per futili motivi
La faccenda non era chiusa
Dopo questo episodio i tre ucraini si sono allontanati, ma evidentemente per Antonio De Franco la questione non era chiusa.
Il 26enne avrebbe recuperato una spranga di ferro, che portava con sè in auto, e si sarebbe avvicinato al malcapitato colpendolo ripetutamente.
Mentre il giovane ucraino agonizzava sull’asfalto, De Franco si dava rapidamente alla fuga a bordo della sua auto.
All’arrivo sul posto, i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso de giovane. La causa, secondo un primissimo esame, sarebbe una profonda ferita alla regione parietale, che ha poi provocato un trauma cranico e un’emorragia
Catturato il colpevole
Antonio De Franco è stato catturato poco dopo presso la sua abitazione, la spranga di ferro utilizzata per commettere l’omicidio è stata sequestrata.