SOLOFRA. Mancano gli anestesisti all’ospedale Landolfi di Solofra e le liste di attesa si allungano. Gli interventi chirurgici sono stati rinviati di alcuni mesi a causa degli organici carenti.
Ospedale di Solofra: mancano gli anestesisti, si allungano le liste di attesa
Il numero degli interventi per chirurgia, ortopedia, ginecologia e ostetricia è ben maggiore, in proporzione, al numero di anestesisti presenti a rotazione – spiega il Mattino – Le attività sono regolari fino alle ore 14, dal pomeriggio s’interviene solo per le emergenze.
Accorpamento Landolfi-Moscati
Con la firma del decreto da parte del governatore Vincenzo De Luca relativo all’accorpamento del «Landolfi» al «Moscati» si prevedono delle nuove integrazioni e un miglioramento nei servizi essenziali dell’ospedale. Tutto dovrebbe essere operativo dal primo ottobre 2018.
L’ospedale di Solofra con il «Moscati» salva i reparti di chirurgia e ortopedia e ottiene dalla città ospedaliera l’apertura della geriatria con 28 posti che si trasferiranno da Avellino a Solofra, come pure l’oculistica con 16 posti che avrà una sala operatoria specifica al terzo piano.
Ancora è previsto il recupero e riabilitazione funzionale con 16 posti e lungodegenti con 13 posti. A questi vanno addizionati gli attuali reparti chirurgia generale 4 posti, medicina generale 12, ortopedia traumatologia 12, ostetricia ginecologia 18, pediatria 10, psichiatria 18, terapia intensiva sarà aperta con 4 posti.
Ma i dati tecnici non bastano. Per far sì che si registri un vero progresso nell’organizzazione delle prestazioni e dei servizi, bisognerà potenziare gli organici.