Passi in avanti per le ricerche della pantera che da settimane si aggira in Campania. Nei prossimi giorni infatti si proverà a stringere il cerchio intorno al grosso felino come confermato nella mattinata di ieri, mercoledì 24 giugno, a margine di un tavolo tecnico convocato, in videoconferenza, dalla Prefettura, all’indomani della relazione inviata dal pool di esperti della Federico II e dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno.
Pantera in Campania, ecco la task force regionale
Come riportato da Il Mattino, sono ormai ridotti all’osso i dubbi sulla presenza della pantera o comunque di un grosso felide. Nei prossimi giorni sarà attivato un tavolo regionale, alla presenza non solo delle forze dell’ordine che saranno coinvolte nelle ricerche ma anche di tutti quegli organismi istituzionali e sanitari che, per competenza, dovranno fornire il proprio contributo alla stesura di un piano di intervento. Che scatterà non più tardi della prossima settimana.
La cattura dell’animale
Il Prefetto Spana ha ricordato che la cattura dell’animale dovrà avvenire in modalità di protezione dello stesso. Sarà dunque necessario che ad operare siano professionisti che abbiano una certa dimestichezza con tali pratiche. Inoltre è stata avviata un’indagine ufficiale al fine di capire come mai un animale che appartiene ad una specie protetta e che in Italia non può essere detenuto da privati cittadini, circoli liberamente sui monti dell’Irpinia.
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