AVELLINO. Parcheggi ad Avellino, poco più di due mesi fa Federconsumatori aveva segnalato le sanzioni per la mancata esposizione del tagliando o per il mancato rispetto del limite orario all’interno delle strisce blu, di un importo superiore a quelle applicate in altri Comuni.
Parcheggi ad Avellino, Federconsumatori chiede chiarezza
Le richieste di Federconsumatori a seguito di questa scoperta, non miravano alla creazione di un dispositivo per tassare indiscriminatamente i cittadini, bensì ad uno strumento per favorire la mobilità della sosta esclusivamente nelle zone centrali della città, ove è più sentita tale esigenza.
Secondo Federconsumatori, l’estensione dell’orario di sosta anche durante la pausa pranzo ed un sostanziale aumento delle tariffe, sia stata architettata per compensare i minori introiti futuri derivanti dalle sanzioni amministrative.
Il ricorso
L’Associazione di rivolge nuovamente al prefetto Priolo e al Comandante della Polizia Municipale per fare chiarezza su quanto sta avvenendo a danno dei cittadini e chiedere il blocco di questo progetto, riservandosi d’intraprendere ogni ulteriore iniziativa a tutela dei cittadini.
In merito alle multe, Federconsumatori ha da tempo messo a disposizione dei cittadini un modulo di ricorso con il quale impugnare le sanzioni per la sosta nelle strisce blu.
Il modulo è disponibile presso le sedi delle associazioni, potrà essere richiesto sui nostri siti internet o pagine social.
