AVELLINO. La nota di Nicholas Ferrante, convenzione nazionale Partito Democratico:
“Buon anno e buon voto. C’è una frase di Orwell, in cui quest’anno mi sono imbattuto: ” C’erano molte cose che non comprendevo, in un certo senso tutto ciò non mi piaceva, ma riconobbi nella situazione immediatamente uno stato di cose per cui vale la pena di battersi “. Credo che ogni giorno ognuno di noi incontri uno scoglio, un’ingiustizia, una disuguaglianza che lasciano riflettere. Perché bisogna partire da ciò che manca, per apprezzare quel che si ha. Dato il momento di crisi, nonostante timidi miglioramenti, molti hanno dovuto rinunciare in queste feste a qualcosa. Classico è il genitore che non ha fatto trovare al proprio figlio il regalo sotto l’albero, per non far mancar nulla a tavola durante il cenone. Purtroppo queste situazioni non sono rare, a causa del forte aumento della precarietà. Allora auguro un buon anno a quel genitore e a suo figlio, sperando che sia migliore di quello trascorso. E se questo figlio voterà per la prima volta il 2018, gli auguro buon voto. È un suo diritto, per riscattarsi e finalmente battersi”.