POLITICA. Giorni importanti per la definizione delle candidature del Pd (Partito Democratico). Mercoledì 17, alle ore 18, a Roma, si riunirà la direzione nazionale per decidere sulle questioni più urgenti, tra le quali la concessione delle deroghe e la possibile assegnazione dei collegi. In Irpinia è ancora tutto da decidere e il caos regna sovrano, specie negli ultimi giorni in cui si è discusso sulla questione ‘Senato’. Innanzitutto, c’è stato uno scontro per la scelta del capolista al proporzionale, con un testa a testa tra il sottosegretario sannita Umberto Del Basso De Caro e il presidente del Pd campano Stefano Graziano e, poi, questione ancor più complessa, la scelta delle candidature per gli uninominali. Rosetta D’Amelio, presidente del consiglio regionale, si è resa disponibile alla candidatura solo se si tratta del collegio uninominale di Ariano della Camera. In alternativa, si è pensato a Giuseppe De Mita, deputato centrista, che ha espresso le stesse intenzioni della D’Amelio, dicendo ‘no’ ad una candidatura al Senato. Resta l’ipotesi di una possibile candidatura di Angelo D’Agostino, anche se c’è chi preferirebbe l’ex senatore Enzo De Luca, che, però, non ha nessuna intenzione di candidarsi al Senato, mirando al collegio uninominale del capoluogo alla Camera. Come riportato dal quotidiano Il Mattino, lo scenario è piuttosto complesso e confuso e soltanto nella giornata di mercoledì si avrà qualche certezza in più.
Articolo a cura di Rosa Melillo