Decine di cadaveri di conigli sono stati rinvenuti sul lato tedesco del lago di Costanza a causa della peste delle lepri. La malattia è contagiosa per gli esseri umani e può portare alla morte se non trattata con antibiotici, soprattutto se colpisce gli organi interni.
Peste delle lepri: i sintomi
La maggior parte dei pazienti accusa prima febbre alta, mal di testa e malessere generale. Questi sintomi possono essere seguiti da gonfiore delle ghiandole linfatiche o addirittura dalla polmonite.
Secondo gli esperti, la peste della lepre è un’infezione batterica che colpisce gli animali selvatici come lepri, conigli, volpi, castori e lo scoiattolo. È trasmessa dagli escrementi di animali infetti, morsi di zecca, tafani e altre zanzare, ma soprattutto dal contatto con i resti di animali malati.
Per questo, evidenzia Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti” le autorità locali hanno chiesto ai proprietari di cani, ai cacciatori e agli escursionisti di prestare molta attenzione e di annunciare eventuali resti di lepre o coniglio.
Se un cane, ad esempio, tocca il cadavere di un animale infetto, può trasmettere i batteri all’uomo. Bastano pochi agenti patogeni. La piaga della lepre è pericolosa per l’uomo tanto che nel 2017, 130 persone sono state infettate solo in Svizzera dalla malattia. I casi sarebbero in aumento negli ultimi anni. Negli Stati Uniti, il coniglio è la fonte di germi tra le più significative per l’infezione umana.