Tanta la paura per il magistrato e la sua famiglia, moglie e tre figli, perchè tutti si trovavano in casa al momento del furto, e sono stati svegliati improvvisamente dal rumore dell’antifurto, che ha fatto scattare l’allarme oltre ad attivare le telecamere di videosorveglianza.
Il bottino
Rainone si è trovato di fronte, all’improvviso, i 4 malviventi, che gli hanno immediatamente intimato di consegnare quanto di valore avesse in casa, minacciandolo con la pistola.
I ladri sono riusciti a portare via diversi oggetti in oro e argento, tra orologi e gioielli vari, oltre oltre alla pistola 7,65 appartenente al magistrato, regolrmente detenuta.
Fortunatamente nessuna conseguenza fisica per gli occupanti della villa, a parte una grande paura e il rammarico di aver docuto cedere alle minacce e vedersi sottratti, oltre ai gioielli, anche alcuni preziosi cimeli di famiglia.
La testimonianza delle vittime
Per l’individuazione dei quattro malviventi saranno molto utili le testimonianze di Rainone e della sua famiglia.
Il magistrato, infatti, ha raccontato che i ladri parlavano italiano, ma si evinceva una chiara inflessione straniera.
Le indagini non saranno semplici perchè i 4 hanno portato via anche l’hard disk contenente le registrazioni della videosorveglianza.