Residui vegetali bruciati a poca distanza dalle zone residenziali: altre tre persone sono state deferite alla competente Autorità Giudiziaria perché ritenute responsabili di immissione nell’aria di fumi e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.
I tre, tra cui due di Forino ed uno di Baiano, nonostante il divieto di bruciatura nell’attuale periodo di massimo rischio per gli incendi boschivi, intenzionalmente hanno appiccato il fuoco per lo smaltimento di sterpaglie e residui vegetali derivanti dalla lavorazione dei propri fondi agricoli, ubicati in agro dei comuni di Forino e Mugnano del Cardinale.
Scattano le denunce
Tale condotta, oltre ad essere particolarmente pericolosa, ha provocato un evidente senso di fastidio e molestie alle persone per l’alta concentrazione di fumo nell’aria.
I Carabinieri delle Stazioni di Baiano e Forino, alla luce degli elementi di colpevolezza raccolti, hanno dunque deferito i predetti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.
I servizi predisposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, volti al contrasto degli incendi boschivi e della pratica dell’abbruciamento dei residui forestali e vegetali continueranno ininterrottamente in tutta l’Irpinia.