SAN MICHELE DI SERINO. Sembrava vicina la fine dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Michele Boccia, ma non c’è ancora nulla di ufficiale.
Il sindaco Boccia surroga i consiglieri dimissionari
Il primo cittadino ha fissato le date del consiglio comunale per la surroga degli esponenti dell’assise che hanno rassegnato le dimissioni nei giorni scorsi: in prima convocazione venerdì 14 settembre alle ore 16 e in seconda il giorno successivo alla stessa ora.
Si tratta di un passaggio delicato – spiega il Mattino – attraverso il quale si capirà se Boccia potrà proseguire il suo mandato fino alla scadenza naturale, in primavera.
La vicenda
Lo scorso 06 settembre 2018 hanno presentato le dimissioni i consiglieri comunali Antonio De Mattia (esponente della maggioranza), Rosanna Verderame, Donatella Fieramosca, Guido Rapolla, Sabino Oliva ed Emma De Feo (esponenti dei gruppi di minoranza).
“La scelta dei consiglieri di lasciare il consiglio comunale – avevano spiegato gli stessi dimissionari – giunge a seguito dell’ultimo atto della saga Boccia (che come tutte le telenovelas di successo va avanti orma da circa quattro anni): le dimissioni irrevocabili del Vicesindaco Alfonso De Maio. Un atto dovuto, dunque, nel tentativo di mettere a riparo i conti pubblici del Comune e il futuro dello stesso Ente mettendo la parola fine ad uno stillicidio che va avanti da 48 mesi”. Uno stillicidio caratterizzato da “continui rimpasti in giunta, surroghe e dimissioni fittizie, date al solo scopo di guadagnare tempo”.
I consiglieri comunali dimissionari hanno dunque chiesto lo scioglimento dell’assemblea, appellandosi alla Prefettura, per attivare le procedure per il commissariamento e la fine anticipata del mandato di Michele Boccia.
La Prefettura però ha chiarito che “dei consiglieri comunali che hanno rassegnato le dimissioni dalla carica elettiva solo cinque sono state presentate contemporaneamente al protocollo dell’ente rendendole quindi idonee a determinare l’ipotesi di scioglimento del consiglio comunale”.
Si procederà, quindi, alla surroga di Alfonso De Maio con Andrea Centrella, Guido Rapolla con Vincenzo Russo, Sabino Oliva con Lorenzo Renzulli ed Emma De Feo con Bruno Di Meo. All’ordine del giorno della stessa seduta anche la presa d’atto delle dimissioni di Rosanna Verderame, di Donatella Fieramosca e di Antonio De Mattia.