La svolta sul caso della scomparsa di Mimì Manzo da Prata Principato Ultra è vicina. Oggi nuovo giro di testimonianze presso il comando provinciale dei carabinieri di Avellino. Le indagini delle forze dell’ordine si concentrano sull’omicidio e occultamento di cadavere. Nel frattempo, i carabinieri continuano ad ascoltare le persone informate sui fatti per far luce su due momenti della sera dell’8 gennaio 21, quando scompare il 71enne.
Scomparsa di Mimì Manzo, proseguono le indagini
Come scrive l’odierna edizione de Il Mattino, nel mirino degli inquirenti c’è il litigio intercorso tra la figlia Romina (indagata e accusata di sequestro di persona) e lo stesso Mimì con il conseguente allontanamento da casa del muratore, che stando alle numerose testimonianze rese agli inquirenti, avvenne intorno alle 21.40, e un altro episodio di quella serata che vede protagonista l’altra indagata Loredana Scannelli (accusata di favoreggiamento e false dichiarazioni) che stando ad alcune dichiarazioni rese da persone informate sui fatti, avrebbe urlato nei pressi dell’incrocio dove scompare Mimì “cosa avete combinato Mimì, Mimì”.
Che cosa sappiamo sulla scomparsa di Mimì Manzo
Domenico Manzo è stato avvistato l’ultima volta verso le ore 22.00 dell’8 gennaio 2021 dalle telecamere di un ristorante di Prata, mentre si incamminava verso una vecchia stazione ferroviaria in disuso, poco distante dalla sua abitazione dove quella sera si stava svolgendo la festa di compleanno della figlia 21enne alla presenza di alcuni amici. Secondo le prime testimonianze, il 69enne( al momento della scomparsa) uscì di casa per fumarsi una sigaretta, poi di lui non si seppe più nulla.
Chi è Mimì Manzo
Domenico Manzo, detto Mimì, è scomparso da Prata di Principato Ultra l’8 gennaio 2021 e da allora nessuno ha più avuto sue notizie. Manzo, 69 anni nel momento della scomparsa e muratore in pensione, separato con due figli (Romina e Francesco), ed stato anche un ex calciatore: per diverse stagioni aveva investito anche la maglia della Ternana.
Al momento della scomparsa, il 69enne indossava un giubbotto color panna, un pantalone beige e delle scarpe da ginnastica scure. L’ultima volta è stato visto attorno alle ore 22 della sera della scomparsa, quando venne inquadrato dalle telecamere di un ristorante della stessa città di Prata di Principato Ultra, mentre si incamminava verso una vecchia stazione ferroviaria, poco distante dalla sua abitazione dove quella sera stessa si festeggiava il compleanno della figlia 21enne.