AVELLINO. La situazione di stallo in merito alla questione del servizio mensa ha esasperato gli animi, sia dei genitori che dei lavoratori.
Corsi e ricorsi, affidamento provvisorio e attese “Non possiamo aspettare fino all’incontro convocato in Prefettura per l’8 novembre” – ha dichiarato il responsabile provinciale dell’Ugl-Terziario Antonio Davidde – “e non è possibile attendere oltre, per questo domani mattina tutte le 47 lavoratrici delle mense scolastiche saranno in protesta dalle 10 davanti al Comune di Avellino”.
La mobilitazione è stata annunciata su Facebook dalle stesse lavoratrici attraverso un post, pubblicato sul gruppo NON SEI IRPINO SE…
“Le lavoratrici sono arrabbiatissime – ha detto il segretario generale dell’Ugl, Costantino Vassiliadis – noi valuteremo il da farsi. Per la verità quella della mensa è una questione che avevamo sollevato già a luglio, sollecitando l’amministrazione a
mettere mano alla cosa.
Purtroppo, siamo rimasti inascoltati
– continua – e oggi ci ritroviamo con 47 persone che non percepiscono lo stipendio da maggio e centinaia di famiglie che facevano affidamento su questo servizio e invece non possono usufruirne.
Da un lato c’è l’amministrazione che non può procedere all’affidamento, dall’altro il Consiglio di stato che deve esprimersi e speriamo che lo faccia in tempi brevi, altrimenti questa situazione si trascinerà ancora per molto”.