Il sindaco di Avellino Gianluca Festa ospite da Barbara D’Urso nel salotto di “Live Non è la D’Urso”. Il primo cittadino di Avellino nega tutto e spiega che i video che sono circolati sul web sono fuorvianti, e che la serata non è andata così come tutti dicono.
Il sindaco di Avellino Gianluca Festa da Barbara D’Urso
Il sindaco Festa sta parlando in questi minuti, e la sua difesa non convince. Il primo cittadino ha esordito spiegando come è andata la serata.
Festa era li per caso
Festa, a quanto dice, stava ritornando alla sua auto quando, improvvisamente, si sarebbe imbattuto in questo gruppo di 300 ragazzi, che schiamazzavano euforici. Il suo intervento e la sua partecipazione, a quanto afferma Festa, sarebbe servita a “calmarli”.
La spiegazione
I selfie, i canti e la partecipazione alla goliardia avrebbero avuto lo scopo, unicamente, di placare gli animi. Poco dopo, secondo quanto afferma il sindaco, sarebbe stato lui in persona ad avvertire la Polizia Municipale e a far sgombrare l’area.
La colpa è dei ragazzi
Gli ospiti in studio, intanto, stanno attaccando il sindaco, che viene definito “capocoro”: lui replica “Non ho girato le spalle a quei ragazzi”. Il sindaco sta rivendicando i primati di Avellino, che sarebbe stato un “modello di comportamento”.
Klaus Davi all’attacco
Il massmediologo Klaud Davi sta ha attaccato il sindaco Festa, e lui risponde “Davi devi essere più enjoy”, ma lui non si ferma “Quello che è accaduto non è degno di un buon amministratore. Un sindaco deve dare l’esempio”. Festa, in risposta, ride e si burla di quanto detto, e difende il suo comportamento “Non potevo fare altro, se avessi agito con la forza sarebbe stato peggio”.