Alluvione in Irpinia: il sindaco di Forino affitta una casa e la offre ad una famiglia di sfollati della frazione Celzi. Si attendono i fondi dalla Regione Campania.
Il sindaco di Forino offre una casa ad una famiglia di sfollati
Dopo l’alluvione che ha messo in ginocchio la Campania alla fine di dicembre, molti Comuni non sono riusciti ancora a tornare alla normalità. Tra questi c’è Forino, una delle località più colpite dagli eventi di quei giorni, in particolare nella frazione Celzi, sommersa letteralmente dall’acqua, tanto che alcune aree rurali e periferiche risultano attualmente allagate.
Evacuazione immediata
Il sindaco Antonio Olivieri aveva dovuto firmare un provvedimento d’urgenza in cui si predisponeva l’evacuazione immediata delle famiglie della frazione Celzi ma, a un mese dall’alluvione, alcuni dei residenti non hanno ancora potuto fare rientro nelle proprie abitazioni.
La delibera
Il Primo Cittadino, per non prolungare ulteriormente i dasagi degli sfollati, ha emesso una delibera eccezionale per l’affitto di un’abitazione, a prezzo contenuto, per una famiglia che non era ancora riuscita a fare ritorno nella propria abitazione.
Le maglie della burocrazia
Un gesto di generosità ma anche dettato dalla necessità di sbloccare una situazione che, come sempre accade in Italia, è bloccata a causa della burocrazia.
I fondi che non arrivano
Il sindaco e l’assessore alla Protezione Civile Ercolino sono dovuti andare fino agli uffici della Regione Campania per far sentire la propria voce, e ribadire che anche Forino ha diritto ai fondi messi a disposizione, per circa due milioni di euro complessivi.
I lavori
Il Comune è ancora in attesa del decreto per lo sblocco dei fondi, che consenta di avviare le opere di messa in sicurezza. Ma almeno l’Amministrazione non è rimasta a guardare sperando nella burocrazia.