Sparatoria nella giornata di venerdì 11 novembre a Montoro dove è stato registrato un ferito. Secondo quanto riportato dall’odierna edizione del Mattino, arriva la polemica di Borrelli: “C’è una falla nel sistema”.
Sparatoria a Montoro, la polemica di Borrelli
Secondo il deputato ci sarebbe una debolezza nel sitema. I criminali continuano con le rapine ma non ne pagano le conseguenze adeguatamente. Per Emilio Borrelli servono dunque misure più rigide per fermare le organizzazioni criminali. Borrelli ricorda il conflitto a fuoco di Cesinali e quello di Montoro, nel corso del quale è rimasto ferito il 74enne Tommaso Lepre, che si trovava in casa a preparare un caffè.
La dinamica
La sparatoria sarebbe legata ad una tentata rapina al locale ufficio postale. Un commando è entrato in azione poco dopo le 8 alla frazione Piano di Montoro. Ne è nato un conflitto a fuoco che avrebbe coinvolto un bandito ed un innocente, il quale si trovava nella cucina della sua abitazione.
Gli arresti
I banditi sono stati catturati dalla Squadra Mobile. La banda avrebbe esploso circa quindici colpi: i pericolosi malviventi sono tutti originari delle province di Napoli e Caserta. Puntavano, secondo gli inquirenti, ad una banca di Mercato San Severino, e dunque erano in transito a Montoro.
Sono scesi dall’abitacolo e hanno cominciato a sparare con i mitra. A quel punto, gli agenti hanno risposto al fuoco. Poi, li hanno accerchiati, disarmando e ammanettando i banditi. Nel conflitto a fuoco è rimasto ferito un 51enne di Orta di Atella. Si trova ricoverato nel reparto di Chirurgia, piantonato dai poliziotti, in attesa di essere sottoposto a un intervento per estrarre i proiettili.