Il consigliere regionale Francesco Todisco si esprime, con una nota, in merto alle questioni ancora aperte relative a rilancio dell’industria in Irpinia.
La nota
“L’Irpinia può avere ancora un destino industriale, lo dimostrano gli stabilimenti di Industria Italiana Autobus ed Fca. La mancanza di certezze e politiche di sviluppo chiare fa sorgere più di una preoccupazione per il futuro di questi insediamenti”.
Basta diesel entro il 2022
Dopo l’annuncio della Fiat di abbandonare la produzione dei motori diesel da gennaio 2022, la Fiom Cgil si è mobilitata per chiedere certezze per i lavoratori, che hanno manifestato questa mattina davanti al cancelli dello stabilimento di Pratola Serra.
“Il Governo ha il dovere di dare risposte concrete che vadano oltre i tweet-spot” – ha detto ancora Todisco – “e deve dare risposte sul destino dei lavoratori e sugli ammortizzatori sociali, pretendiamo sia convocata d’urgenza, e non solo annunciata, una riunione al Mise con il Ministro al Lavoro Luigi Di Maio chiamato a fare fino in fondo il proprio dovere per la Fca, Industria Italiana Autobus, piattaforma logistica e stazione Hirpinia”.
L’impegno
“In consiglio regionale” – ha continuato Todisco – “faremo la nostra parte per aprire un dibattito sul destino industriale degli stabilimenti di Pratola Serra e di Pomigliano d’Arco, tasselli fondamentali per il tessuto produttivo della Regione Campania”.