AVELLINO. No al rinvio di un anno dell’obbligo di presentare i certificati vaccinali per l’iscrizione alle scuole dell’infanzia e ai nidi.
Preoccupanti i casi di morbillo
Il presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Avellino, Francesco Sellitto, spiega che anche se in Irpinia la copertura vaccinale è adeguata, preoccupano ancora i casi di morbillo diffusi sia tra adulti che bambini. Lo riporta il Mattino.
Il morbillo, infatti, continua ad essere una delle malattie più diffuse nel nostro paese, ai primi posti in Europa insieme a Germania e Romania.
Medici contro le fake news
“Una riduzione del numero delle vaccinazioni – spiega Sellitto – è da attribuire anche alla diffusione, attraverso Internet, di informazioni scientificamente false sui vaccini ritenuti responsabili di patologie neurologiche, che non trovano conferma e riscontro in nessun dato della letteratura scientifica internazionale”. Ecco perché i medici e gli odontoiatri di tutta Italia hanno lanciato una campagna di contrasto alle fake news.
“Tutti i medici e gli organi di informazione – continua il presidente – devono impegnarsi in una vera e propria promo- zione alla vaccinazione rivolta non solo ai bambini ma anche agli adulti”. A tal proposito l’Ordine promuove per il prossimo 6 ottobre un convegno sul tema.
Il diritto alla salute
“Ribadiremo il concetto che – conclude Sellitto – l’obbligatorietà e la raccomandazione di vaccinarsi risponde al principio costituzionale di tutela della salute”.