Violenza fisica ed economica ai danni dell’ex moglie: il Tribunale di Avellino ha assolto un uomo di 50 anni del posto perché il fatto non sussiste. I legali sono riusciti a dimostrare l’assenza di prove concrete.
Violenza fisica ed economica ad Avellino: assolto un 50enne
Il Tribunale di Avellino ha emesso un’assoluzione piena nei confronti di un cinquantenne irpino, accusato dalla sua ex moglie di presunti atti di violenza fisica ed economica. La sentenza, pronunciata dal giudice Lezzi, ha stabilito che “il fatto non sussiste”, ponendo così fine a un processo in cui l’imputato ha sempre negato con fermezza le accuse.
A difendere l’innocenza dell’uomo sono stati gli avvocati Antonio Romano, di Lapio, e Michela Mancusi, entrambi del Foro di Avellino. I legali sono riusciti a dimostrare l’assenza di prove concrete a sostegno delle accuse della ex moglie, ottenendo così una sentenza che attesta la totale estraneità dell’imputato rispetto ai fatti contestati.
La sentenza del Tribunale segna un momento decisivo in una questione legale in cui l’imputato ha mostrato una ferma difesa fin dall’inizio. La decisione di assoluzione presa dal giudice evidenzia la mancanza di prove concrete a sostegno delle accuse, ponendo così fine al caso e riconsegnando all’imputato la sua completa innocenza.
