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Avengers: Age of Ultron, l’easter egg di Studio Ghibli nascosto da Joss Whedon

Avengers easter egg Studio Ghibli nascosto Age Ultron

Avengers easter egg Studio Ghibli nascosto Age Ultron

Nel film Avengers: Age of Ultron, il regista Joss Whedon ha nascosto un affascinante easter egg che omaggia lo Studio Ghibli. Questo dettaglio nascosto è sfuggito a molti spettatori, ma per i fan attenti, rappresenta un tributo speciale a uno degli studi di animazione più amati al mondo. Scopriamo insieme dove si trova e cosa significa questo omaggio nascosto.

Avengers: Age of Ultron, l’easter egg di Studio Ghibli nascosto

Joss Whedon, il genio creativo dietro Buffy l’ammazzavampiri e i film Avengers, è un grande fan dello Studio Ghibli, il rinomato studio di animazione giapponese fondato da Hayao Miyazaki. Questo amore per il cinema d’animazione si riflette in un elegante easter egg nascosto in Avengers: Age of Ultron. Nel film del 2015, Whedon ha inserito un omaggio al primo film dello Studio Ghibli, Il Castello nel cielo (Tenkuu no Shiro Laputa, 1986). Durante una scena cruciale in cui viene introdotto il villain Ultron, è visibile un braccio robotico che ricorda quello dell’iconico film di Miyazaki. Questo dettaglio non è casuale: è un chiaro riferimento al robot di Laputa, un tributo che dimostra l’ammirazione di Whedon per il lavoro di Miyazaki.

L’omaggio non si limita solo alla scena con il braccio robotico. Nei titoli di coda di Age of Ultron, Whedon ha inserito una menzione esplicita del robot, assicurandosi che il tributo non passasse inosservato. Questo gesto è stato facilitato dalla collaborazione tra Disney e Studio Ghibli, grazie anche alla relazione amichevole tra John Lasseter, responsabile creativo della Disney, e Hayao Miyazaki.

La controversia attorno a Joss Whedon

Nonostante il riconoscimento per il suo tributo a Studio Ghibli, Joss Whedon è stato oggetto di polemiche significative. Dal 2020, il regista è stato accusato di condotta inappropriata sul set, in particolare durante la produzione di Justice League. Attori come Ray Fisher e Gal Gadot hanno denunciato il maltrattamento subito, mentre Charisma Carpenter ha descritto l’ambiente sul set di Buffy come tossico. Sarah Michelle Gellar e altri membri del cast hanno preso le distanze da Whedon.

Queste accuse hanno avuto un impatto negativo sulla reputazione di Whedon, rendendo improbabile un suo ritorno nel Marvel Cinematic Universe. Nonostante ciò, il suo tributo a Studio Ghibli rimane un affascinante angolo di riconoscimento e rispetto per la cultura dell’animazione giapponese.

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