Economia

Avere un sito internet, quanto è importante per i professionisti

Sta diventando quasi una corsa esasperata quella al web con tutte le relative tecnologie; essere presenti in rete è, oggi, un’esigenza che non può essere tralasciata in alcun modo in quanto è in quel contesto che si snoda gran parte della vita quotidiana, anche parlando di business e lavoro.
Solo che, come per ogni cosa, è indispensabile il modo in cui lo si fa; perché limitarsi ad avere un sito internet può non servire a nulla se poi non si compare. Un concetto piuttosto semplice ma che deve essere tenuto in considerazione da tutti coloro i quali hanno la necessità di un sito per questioni di lavoro, si pensi ai tanti professionisti come nel caso di avvocati, commercialisti, medici e quant’altro.

Quanto è importante avere un sito internet e, fattore ancor più determinante, come dovrebbe essere sviluppato per far in modo di comparire? Lo chiediamo a Sito Facile, realtà con sede a Roma ma attiva in tutta Italia che si occupa di realizzazione siti low cost per professionisti.

Quanto è importante oggi avere un sito?

“Possiamo dire che è determinante, oggi non si può pensare di non essere presenti in rete in una qualche forma se si opera in qualità di imprenditori o liberi professionisti. Creare un sito è una di queste forme per essere presenti sul web.”

Chi è il cliente tipo che richiede la realizzazione di un sito internet?

“Si parla realmente di un profilo eterogeneo e vasto, difficile indicare un profilo. Noi abbiamo richieste per siti da parte di professionisti quali avvocati, architetti, dentisti e medici in generale, avvocati, commercialisti. In sostanza liberi professionisti. C’è poi un’altra grande branca che è rappresentata da chi cerca di lanciare un business in rete, come nel caso degli e-commerce.”

Qual è la differenza?

“Si parla di due tipologie di sito totalmente differenti: mentre nel primo caso sono perlopiù siti vetrina, che promuovono un servizio o una attività, gli e-commerce sono veri e propri negozi, solo che operano online.

Certamente un discorso più complesso ed articolato. In linea generale si rivolgono al web sia coloro i quali hanno già un a attività e la devono promuovere: sia chi sta per lanciare un nuovo progetto e lo vuole fare in rete, sfruttando le potenzialità del web.”

Avere un sito è sufficiente?

“Dipende sempre da cosa si vuole fare: se è una semplice vetrina solo perché si vuole essere presenti in rete, può bastare. Ma se l’obiettivo è raggiungere un pubblico di un certo tipo per trovare nuovi clienti, limitarsi ad avere il sito può non essere sufficiente: essere presenti in rete ma non comparire equivale a non esserci, vista la grande concorrenza di siti che vengono lanciati con cadenza quotidiana sul web. Se si vogliono ottenere risultati di un certo tipo occorre ovviamente curare il sito, predisporre campagne di Web Marketing, partendo dalla SEO (ottimizzazione per i motori di ricerca) così da aumentare le possibilità di essere trovati. E ciò è ancor più vero, ovviamente, nel caso di settori altamente competitivi.”

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