Addio a Lorenzo Laudadio, il maratoneta disabile che sognava New York è morto all’età di 34 anni ad Aversa. La sua storia ha catturato l’attenzione di tutti. Spinto da una straordinaria determinazione, ha iniziato a correre in carrozzina e partecipare a numerose competizioni.
Lutto ad Aversa, il maratoneta disabile Lorenzo Laudadio è morto a 34 anni
Lorenzo Laudadio, icona dello sport e mascotte della Stranormanna di Aversa, si è spento all’età di 34 anni. La sua storia ha catturato l’attenzione di tutti. Un giovane appassionato di sport che, a soli 19 anni, si ritrova su una sedia a rotelle. Nonostante questa difficile situazione, Lorenzo non si lascia abbattere. Spinto da una straordinaria determinazione, inizia a correre in carrozzina e partecipa a numerose competizioni.
Dopo aver preso parte alla Stranormanna ad Aversa, uno dei momenti più toccanti della sua carriera, Lorenzo si fissa un nuovo traguardo: la maratona di New York. Un obiettivo che intende utilizzare per lanciare dalla Grande Mela il suo messaggio: “nulla è impossibile”. Lorenzo desidera dimostrare che le persone con disabilità possono realizzare grandi imprese e ispirare gli altri a superare le proprie sfide. Purtroppo, non ce l’ha fatta. Il suo cuore ha smesso di battere a soli 34 anni, lasciando increduli coloro che lo conoscevano e lo stimavano. Un dolore profondo ha colpito gli sportivi di tutto l’agro aversano. I funerali si svolgeranno giovedì alle 16:15 presso la chiesa di San Michele Arcangelo a Trentola Ducenta. Dopo le esequie, la salma di Lorenzo sarà cremato al Tempio di Castel Volturno.
