Dai pediatri una guida per l’utilizzo di internet da parte dei bambini. Una serie di raccomandazioni contenute dalla guida Bambini e adolescenti in un mondo digitale, a cura della Federazione Italiana Medici Pediatri (Fimp) e presentata in occasione del XVII Congresso Nazionale della Fimp “E io avrò cura di te. Il tuo Pediatra un approdo sicuro” inaugurato il 12 ottobre e in programma fino a domenica 15 a Giardini Naxos (Messina).
L’avviso dei pediatri: niente internet per i bambini fino ai 9 anni
Secondo i pediatri, un utilizzo controllato, sicuro e consapevole degli strumenti digitali può aiutare i bambini a sviluppare la coordinazione visivo-motoria e a stimolare la creatività e la capacità di problem-solving. Ma non prima dei 9 anni, con moderazione ed evitando l’utilizzo dei social network: fino a quell’età, infatti, è fondamentale non privarli delle interazioni dirette con i genitori, i coetanei e il mondo che li circonda, indispensabili per un sano sviluppo cognitivo, emotivo e relazionale.
La guida
La guida spiega che prima dei 3 anni il bambino ha l’esigenza di costruire i suoi riferimenti spazio-temporali. Ecco perché è opportuno evitare il più possibile l’utilizzo degli schermi. In particolar modo, dai 3 ai 6 anni il bambino ha bisogno di scoprire tutte le sue possibilità sensoriali e manuali e – dunque – va incoraggiato il gioco con i coetanei, evitando smartphone o tablet personali.
Poi, dai 6 ai 9 anni, i bambini scoprono le regole del gioco sociale. Ecco perché è consigliabile disincentivare l’uso di internet. Infine, dai 9 ai 12 anni, cioè l’età in cui il ragazzo inizia a rendersi autonomo dai riferimenti familiari, il web può rappresentare un valido strumento per esplorare nuovi contenuti adatti alla sua età, sotto l’occhio attento dei genitori, ma si suggerisce di evitare la partecipazione diretta ai social network.