È stata eseguita l’autopsia sul corpo di Jhoanna Nataly Quintanilla, la babysitter uccisa a gennaio dal compagno a Milano. Il suo corpo è stato trovato lo scorso 2 marzo nel fiume Adda a Zelo Buon Persico, nel Lodigiano, lungo la Paullese
Babysitter uccisa a Milano, l’autopsia: è stata picchiata e poi soffocata
Dall’esame effettuato all’istituto di medicina legale di Pavia sono stati riscontrati segni di aggressione, numerose ecchimosi e un probabile soffocamento. Sul cadavere non sono state riscontrate ferite da taglio né lesioni procurate con altri tipi di armi: sarebbe stata uccisa a mani nude.
La causa della morte potrebbe quindi essere stata il soffocamento, avvenuto dopo che la donna è stata picchiata brutalmente. Per l’omicidio della donna è stato arrestato il compagno, Pablo Gonzalez Rivas.
La confessione
L’uomo ha confessato di aver ucciso la compagna spezzandole il collo involontariamente durante un gioco erotico, ma questa è una versione che non ha mai convinto gli inquirenti ed è stata ora smentita dai risultati dell’autopsia.
