Cronaca

Intervento record nel Palermitano: asportato raro tumore alla schiena di una 14enne

Bagheria asportato raro tumore schiena
Angelo Toscano, Jacopo Frugiuele e la paziente
Angelo Toscano, Jacopo Frugiuele e la paziente

Un intervento record è stato eseguito all’ospedale Rizzoli di Bagheria in collaborazione con il Civico di Palermo: ad una giovane paziente che oggi ha compito 14 anni è stato asportato un raro tumore alla schiena. L’operazione di rimozione del sarcoma di Ewing è perfettamente riuscita.

Intervento record a Bagheria: asportato raro tumore alla schiena di una 14enne

“Anna (nome di fantasia) oggi 8 marzo, compirà 14 anni, ieri c’è stata la prima visita di controllo post operatorio e aver potuto dare a lei e alla sua famiglia la notizia dell’intervento andato bene è per noi la più grande gratificazione professionale e umana”, dice Angelo Toscano, dirigente medico dell’Ortopedia generale del Rizzoli-Sicilia di Bagheria diretto dal dottor Giovanni Pignatti.

Anna è stata visitata la prima volta all’età di 11 anni da Toscano. “Accusava dolore al nervo sciatico, ma un tipo di dolore particolare che mi ha subito insospettito – ricorda Toscano -. Dopo esami di approfondimento in Radiologia a Villa Santa Teresa le abbiamo infatti diagnosticato un raro e aggressivo tumore primitivo dell’osso che al Rizzoli conosciamo bene, il sarcoma di Ewing, in una vertebra lombare. Da lì è iniziato il percorso di cura”.

L’operazione

Anna si è sottoposta subito a cicli di chemioterapia al Civico di Palermo con Paolo D’Angelo, direttore dell’Oncoematologia pediatrica, ai quali ha risposto bene. Gli esami post trattamento chemioterapico mostravano un netto miglioramento. Sopo qualche tempo però durante una visita di controllo è emersa una recidiva. Dopo gli opportuni trattamenti pre-intervento, venerdì 9 febbraio l’équipe del dipartimento Rizzoli-Sicilia ha eseguito l’asportazione del tumore.

“Per prima cosa abbiamo stabilizzato con viti e successivamente barre la colonna vertebrale e isolati e protetti midollo e radici, poi abbiamo proceduto all’asportazione dei dischi tra i corpi vertebrali, sopra e sotto la vertebra colpita dal sarcoma – spiega Toscano -. In sala operatoria era presente insieme a noi l’équipe di Chirurgia vascolare del Civico diretta da Francesco Talarico che si è occupata di isolare i vasi arteriosi e venosi davanti alla vertebra malata. Prima dell’intervento Anna si è sottoposta anche a un’embolizzazione delle arterie lombari, questa volta direttamente al Civico, ospedale col quale il Dipartimento Rizzoli-Sicilia ha da tempo una consolidata collaborazione, presso la Radiologia interventistica diretta da Mario Vallone. È stato un passaggio fondamentale per controllare e prevenire sanguinamenti di sala operatoria”.

La prima volta su una paziente in età pediatrica

“È la prima volta che eseguiamo al Rizzoli-Sicilia l’asportazione di un tumore primitivo dell’osso in una paziente in età pediatrica – sottolinea Gasbarrini -. In questo caso la protesi in carbonio era la scelta più adeguata per permettere ad Anna di completare il suo percorso di cura”.

interventoPalermo