Cronaca

Baby mamma partorisce a 11 anni, i genitori non si sono accorti che era rimasta incinta

Bambina partorisce a 11 anni, la mamma più giovane del mondo. La famiglia della ragazzina era all'oscuro della gravidanza

Una bambina partorisce all’età di 11 anni diventando, di fatto, la mamma più giovane del mondo. Una storia che arriva dalla Gran Bretagna dove la ragazzina è rimasta incinta a soli 10 anni, il tutto senza che la famiglia sapesse nulla. A raccontare questa storia è il The Sun, che parla della ragazzina che ha partorito dopo 30 settimane di gravidanza: sia lei che il bambino sono in buona salute.

La famiglia era all’oscuro della gravidanza della bambina e ora i servizi sociali stanno ora indagando sul caso per capire se la famiglia davvero non sapesse nulla di quanto accaduto. Una persona che conosce la famiglia afferma: “È stato un grande shock, ora lei è sostenuta dall’aiuto di esperti e l’unica cosa importante è che lei e il neonato stiano bene”.

Bambina partorisce a 11 anni, la storia dalla Gran Bretgna

Fino a questo momento, secondo quanto riporta sempre il Sun, la più giovane madre britannica era Tressa Middleton, che aveva partorito nel 2006 all’età di 12 anni. La dottoressa Carol Cooper parla della storia della ragazza di 11 anni – che ha partorito a inizio giugno – e sottolinea che “si tratta della più giovane madre di cui ho sentito parlare. L’età media in cui una ragazza inizia la sua pubertà è 11 anni, quindi può essere in qualsiasi momento tra gli 8 e i 14 anni, se non addirittura prima”.

Che nessuno fosse a conoscenza dell’imminente parto, secondo la dottoressa, è plausibile: “Circa un parto su 2.500 avviene a persone che non sanno di essere incinte”. È ancora il Sun a sottolineare come nel 2014 un altro parto record avvenne per una ragazza di 12 anni, con un padre di soli 13 anni.

La mamma più giovane del mondo: sconosciuta l’identità del padre

Si tratta dei più giovani genitori (considerando l’età di entrambi) in Gran Bretagna. Al momento non sono state rivelate ulteriori informazioni sull’identità del padre del neonato.

 

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