Site icon Occhio Notizie

Trovata morta la piccola Elena, la bimba rapita da 3 uomini a Catania | LA RICOSTRUZIONE DELLA VICENDA

Si è conclusa nel peggiore dei modi la vicenda della bambina rapita, nella giornata di ieri 13 giugno, a Catania. La piccola Elena Del Pozzo è stata trovata morta. Ma cos’è successo? E cosa si nasconde dietro questa tragedia? Sono ancora tanti i nodi da sciogliere sull’accaduto.


Leggi anche:


Bambina rapita a Catania, la piccola trovata morta: cos’è successo

I genitori della bambina sono rimasti in caserma per tutta la notte. I carabinieri hanno ascoltato anche altri familiari e amici. Ieri, intorno alle 16, la madre si è presentata in lacrime ai carabinieri della Tenenza di Mascalucia, comune della città metropolitana di Catania: «Hanno rapito la mia bambina”, ha continuato a ripetere. “Eravamo appena usciti dall’asilo, poco dopo le 15. Hanno bloccato la mia auto, erano in tre incappucciati, uno con la pistola in mano”. La piccola Elena Del Pozzo, è scomparsa nel nulla poco fuori Tremestieri etneo, nella frazione di “Piano Tremestieri”, una zona di campagna, con poche case.


 


Catania, bambina rapita da tre uomini: la ricostruzione della vicenda

La piccola Elena stata prelevata mentre era con la madre in auto a Piano di Tremestieri, dove frequenta l’asilo. A rapire la piccola, secondo la denuncia della donna ai carabinieri della Tenenza di Mascalucia, sarebbero state tre persone che l’hanno prelevata e portata via mentre madre e figlia erano assieme in auto.

Bimba rapita a Catania, l’appello di Piera Maggio

“Liberate Elena. Non fategli del male, lasciatela in qualche posto, anche vicino una chiesa in modo che la sua famiglia possa riabbracciarla! I bambini non si toccano! Tornate indietro sui vostri passi, prima che sia troppo tardi. Abbiate un minimo di pietà per questa bambina. Questo è  l’appello di Piera Maggio, madre di Denise Pipitone, la bambina sparita nel nulla il primo settembre del 2004 a Mazara del Vallo nel Trapanese quando non aveva neppure quattro anni, ai rapitori della piccola Elena, la bimba di 5 anni sequestrata nel Catanese.

Il ritrovamento del cadavere

Il ritrovamento, secondo quanto si apprende, è stato possibile grazie alle “pressioni esercitate durante gli interrogatori” dagli investigatori. Nessun altro dato è al momento reso noto. La notizia del ritrovamento è stata confermata dal procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro.

Leggi anche:


La famiglia della piccola Elena

I genitori si sono trasferiti trasferiti a Mascalucia, nel catanese, solo da qualche anno e per tale motivazione non sono molto conosciuti in paese. Continuano intanto nel massimo riserbo le indagini senza sosta degli inquirenti che per tutta la notte hanno ascoltato i parenti della piccola. Da quanto trapela pare che i genitori di Elena non convivono nella stessa abitazione e che il padre della bimba abbia avuto problemi con la giustizia con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti.

Exit mobile version