Bambini maltrattati a Fiumicino. Due maestre sono state cautelarmente dal servizio per maltrattamenti fisici e psicologici nei confronti dei bambini in una scuola d’infanzia di Fiumicino.
Il provvedimento è stato eseguito dalla Squadra mobile della Questura di Roma al termine di un’indagine coordinata dalla Procura di Civitavecchia.
Bambini maltrattati a Fiumicino, l’indagine
L’indagine è nata in seguito ad una denuncia dei genitori di un piccolo alunno. Il bambino aveva palesato segni di disagio oltre alla paura di andare a scuola, scatti di ira, pianto ed aggressività. Dall’attività investigativa della IV Sezione della Squadra Mobile è emerso che alcuni bambini sarebbero stati isolati dal resto della classe e “confinati” dietro la cattedra.
In altre occasioni una delle maestre avrebbe usato le mani di un bambino per colpirne un altro, incitandolo a colpire “più forte”. Le due maestre avrebbero proseguito nei comportamenti anche mentre alcuni piccoli alunni piangevano e tentavano di fuggire dall’aula.
Il provvedimento
Il gip di Civitavecchia ha disposto il provvedimento cautelare. Le due donne sono state sospese e per un anno non potranno ritornare a scuola.