A Minneapolis, nel Minnesota, un bambino di soli 10 anni è stato arrestato dopo aver rubato un’auto e aver guidato pericolosamente nei pressi di una scuola, mettendo a rischio la vita di altri bambini. L’incidente è avvenuto il 20 settembre, vicino al parco giochi della scuola ‘Nellie Stone Johnson’. Secondo quanto riportato dall’emittente Fox 9, il capo della polizia locale, Brian O’Hara, ha confermato che, fortunatamente, nessuno è rimasto ferito durante l’episodio.
Minneapolis, bambino di 10 anni ruba auto e rischia di investire altri bimbi: arrestato
Le telecamere di sorveglianza hanno immortalato il bambino mentre manovrava il veicolo rubato in modo spericolato, spostandosi avanti e indietro e finendo per salire anche sul marciapiede a pochi metri dall’area in cui stavano giocando altri bambini. Nonostante la gravità della situazione, non si sono registrati feriti. Il giovane è stato identificato il 3 ottobre, arrestato e trasferito nel carcere minorile della contea di Hennepin, dove dovrà rispondere delle accuse di guida spericolata e ricettazione.
La difesa del bambino ha sottolineato che, data la giovane età, il minore potrebbe non essere in grado di comprendere pienamente il procedimento legale a suo carico. Secondo il suo avvocato, “un imputato non può essere processato se non è in grado di assistere i propri legali o di comprendere le accuse”. Sarà uno psicologo designato dal tribunale a valutare la capacità del bambino di affrontare un processo. La sua perizia sarà presentata al giudice, che deciderà il corso da seguire.
I precedenti
Sorprendentemente, il bambino non è nuovo a episodi di criminalità. Fonti locali riportano che il minore avrebbe già rubato altre auto in passato. Il capo della polizia, O’Hara, ha dichiarato che il ragazzo è stato arrestato almeno in altre due occasioni per furti d’auto, ed è inoltre sospettato di essere coinvolto in casi di aggressione con armi pericolose e rapina.
La famiglia del minore sta collaborando attivamente con le autorità per trovare una soluzione e prevenire che episodi simili si ripetano. In una dichiarazione rilasciata dalla polizia, la famiglia ha espresso la preoccupazione di evitare ulteriori incidenti che potrebbero mettere in pericolo la vita del bambino o di altre persone. Il capo della polizia O’Hara ha definito “inconcepibile” che un bambino così giovane sia coinvolto in attività criminali così gravi, sottolineando la necessità di interventi immediati da parte degli adulti per prevenire ulteriori escalation. “Il carcere non è una soluzione accettabile per un bambino di 10 anni,” ha aggiunto, “ma è essenziale che chi può fare qualcosa per interrompere questo ciclo agisca subito.”