Il Banco Del Mutuo Soccorso oppure soltanto semplicemente Banco è un gruppo musicale rock progressivo italiano fondato a Roma nel 1968. Scopriamo insieme le migliori frasi, testi e canzoni più belle dei Banco Del Mutuo Soccorso.
Le frasi, testi e canzoni dei Banco Del Mutuo Soccorso: le più belle
Di seguito una selezione di frasi, testi, canzoni e immagini più belle dei Banco Del Mutuo Soccorso:
- (L’imprevisto)
Ci sorprende sai, l’imprevisto che tu non aspetti…
come un ladro che apre le tue porte nella notte!
Inchiodato qui, sono un treno fermo che non parte.
Cerco intorno a me quella rabbia che mi urla dentro…
- (La Discesa Dal Treno)
Fermi ed agitati come tende al vento
Il treno si è fermato, ora,
lo assale questo ghiaccio impaziente,
che non ci vuole, che non conosce niente,
che non ricorda più la direzione di chi viene e chi va,
è un correre sul posto, fermi ed agitati
come tende al vento!
Il treno si è fermato, ora,
lo assale questo ghiaccio impaziente.
- (L’assalto Dei Lupi)
Scappa, scappa,
dai, ora, dai, dai!!!!
Scappa! Ora! Dai scappa!!!
- (Campi Di Fragole)
Gioielli di cristallo offerti allo sguardo,
è un dono inatteso
tutta questa neve bianca,
come promesse nuove
di felicità diversa!
devi guardare sotto la neve
promesse inattese.
- (Lo Sciamano)
Ali nere rigano il blu,
cosa raccontano io non lo so più.
E’ affogato il mondo all’improvviso dentro a una bottiglia…
Schegge di sole!
- (Eterna Transiberiana)
Stanotte in questa notte,
mi affaccio sopra la pianura
e il vento è una carezza
estranea e fredda
come i nostri sogni
lasciati là, a congelare laggiù, soli.
così, da soli.
- (I Ruderi Del Gulag)
Tu credi che finisca qua?
L’inverno è appena cominciato per noi.
Certe prigioni labili
hanno guardiani condannati a tacere.
- (Il Grande Bianco)
Lievi come bugie
i fiocchi scendono giù,
ingoiando la mia terra.
Il bianco affoga il sole,
il ghiaccio sul cuore stride.
C’è un silenzio spaventoso…
forse troppe voci assieme!
Sono candide menzogne,
lo vedi.
- (Oceano: Strade Di Sale)
C’era già l’Oceano, grande…
così nudo come me!
Eccolo! Respiralo,
dopo questo ghiaccio estraneo…
- (In Volo)
Lascia lente le briglie del tuo ippogrifo, o Astolfo,
e sfrena il tuo volo dove più ferve l’opera dell’uomo.
Però non ingannarmi con false immagini
ma lascia che io veda la verità
- (Canto Di Primavera)
L’odore degli zingari è come il mare
come il mare arriva e non sai da dove
l’odore degli zingari è come il mare
e primavera è oltre il suo cielo chiaro
non porta più leggende da raccontare
- (E Mi Viene Da Pensare)
E mi viene da pensare
all’entusiasmo cresciuto per strada
quasi un dovere giocarsi tutto in un colpo solo.
E mi sentivo tanto geniale
come un’idea che non puoi fermare.
- (Cento Mani E Cento Occhi)
Laggiù altri ritti vanno insieme
insieme stan cacciando carni vive
bocche affamate braccia forti
scagliano selci aguzze con furore
devo fuggire o farmi più dappresso a loro
- (Guardami Le Spalle)
Guardami le spalle mentre guardo il cielo
Che di te io mi fido
E’ una notte perfetta così bianca e stretta ci si passa appena.
Prendimi le braccia come fossi un figlio
- (L’evoluzione)
Prova, prova a pensare un po’ diverso
niente da grandi dei fu fabbricato
ma il creato s’è creato da sé
cellule fibre energia e calore.
Ruota dentro una nube la terra